ANTROPOLOGIA: il concetto di cultura

 •prime testimonianze antropologiche     scritte             

  ⬇️risalgono 

 ERODOTO (storico e viaggiatore greco) 




Con l'Illuminismo ➡️ lo studio dei popoli extra-europei 

⬇️cominciò a rappresentare 

il vero e proprio campo di indagine per linguisti, storici, filosofi, geografici e scienziati naturali. 

In Europa

⬇️ il movimento romantico introdusse 

un modo nuovo di guardare i popoli del continente.

 In Germania 

⬇️ vi erano studiosi che 

ponevano attenzioni alle tradizioni, e costumi, alle fiabe e alle leggende del Popolo tedesco piuttosto che l'uomo universale degli illuministi. 

•Edward B. Taylor 



introdusse per la prima volta la definizione antropologica di cultura:

 la cultura è quell'insieme complesso che include le conoscenze, le credenze, l'arte, la morale, il diritto, il costume e qualsiasi altra capacità e abitudine acquisita dall'uomo in quanto membro della società.

 Per lui il concetto di cultura coincideva solo in parte con la "Kultur" dei romantici tedeschi. 

⬇️

La cultura era una caratteristica universalmente umana. 

•Gli antropologi evoluzionisti parlavano della cultura umana come di un campo in evoluzione il quale si era evoluto fino a raggiungere le vetti della società europea di allora. 

•La storia della società umana 

⬇️appariva 

come il risultato delle azioni di leggi costanti



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